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Metti in buca la ricerca

By 31 Luglio 2015No Comments
News

La serata annuale di gala della Fondazione Prometeus ha celebrato il rinnovato impegno al fianco della paziente oncologica, con numerosi progetti portati a termine e tanti altri in serbo per il prossimo futuro. Presenti allo Sheraton Golf Hotel di Roma, verdissima cornice dell’evento, numerose personalità dell’oncologia italiana, dell’organizzazione sanitaria e testimonial del mondo dello spettacolo. Al centro, come di consueto, le pazienti, protagoniste attive e “infaticabili” (quest’anno è proprio il caso di dirlo…) della serata e delle attività portate avanti dalla Fondazione. Oltre a quelle che potremmo ormai considerare dei “classici” della Fondazione, come la consegna delle borse di studio per la ricerca, la banca della parrucca e le lezioni di trucco per le pazienti, le attività hanno riguardato il movimento fisico (con lezioni di golf e di nordic walking), fondamentale non solo per la prevenzione, ma anche per la cura dei tumori, in particolare quello della mammella. Altro tema centrale, sono state le breast unit, i centri multidisciplinari specializzati nella cura del cancro al seno, la cui importanza per il miglior esito delle cure è testimoniata, oltre che dalla letteratura, dal crescente interesse della comunità oncologica europea… Di questo ed altro abbiamo parlato con (in ordine di apparizione): Giusy Giambertone, Tricostarc, Enrica Mariani, Presidentessa di Salute in Movimento, Francesca e Paola (che ringraziamo per la preziosa testimonianza), Paolo Marchetti, Direttore UOC Oncologia Azienda Ospedaliera Sant’Andrea e Direttore Istituto Dermopatico dell’Immacolata (Roma), Lucio Fortunato (Presidente Prometeus – Chirurgo Oncologo UOSD Centro Patologia della Mammella, Azienda Ospedaliera San Giovanni/Addolorata di Roma), Rosanna D’Antona, Presidentessa di Europa Donna, Simona Izzo e Ricky Tognazzi.