
L’American Society of Clinical Oncology (ASCO) ha per la prima volta indicato il cosiddetto “Cancer Advance of the Year”, cioè l’area dell’Oncologia nella quale si sono registrati i progressi più significativi e promettenti nell’anno appena passato. Per il 2014 tale area è stata identificata nel trattamento della leucemia linfatica cronica (LLC), che ha visto l’approvazione di ben quattro promettenti nuovi farmaci, due immunoterapici (gli anticorpi monoclonali obinutuzumab e ofatumumab, in combinazione con la chemioterapia standard) e due target therapies, l’inibitore della tirosin chinasi ibrutinib e l’inibitore dell’enzima PI3K-delta idelalisib.
Questi trattamenti vanno a colmare un vuoto terribile per i pazienti con LLC
Queste approvazioni sembrano sancire la definitiva trasformazione del trattamento di questa patologia tumorale: “Questi trattamenti vanno a colmare un vuoto terribile per i tanti pazienti con LLC”, spiega Gregory Masters del Christiana Care Health System – Christiana Hospital di Newark. “Soprattutto a tanti pazienti anziani questi quattro farmaci offrono sostanzialmente la prima chance di un trattamento efficace, perché gli effetti collaterali degli unici trattamenti finora disponibili erano troppo pesanti da affrontare per pazienti fragili come loro”. “Il 2014 è stato un anno storico per la lotta alla LLC e per la ricerca oncologica in generale”, avverte Peter P. Yu, Presidente ASCO. “Le novità – soprattutto nell’ambito della Medicina di precisione – stanno offrendo incredibili nuove opzioni terapeutiche ai nostri pazienti”.
Il 2014 è stato un anno storico per la lotta alla LLC e per la ricerca oncologica in generale
L’assegnazione del Cancer Advance of the Year – che promette di diventare uno dei più ambiti riconoscimenti della ricerca oncologica internazionale – è parte del “Clinical Cancer Advances 2015: ASCO’s Annual Report on Progress Against Cancer”, giunto alla decima edizione e appena pubblicato sul “Journal of Clinical Oncology” e sul sito web CancerProgress.Net.
David Frati