
L’incontro tra cinema e oncologia continua a dar frutti. Già al congresso AIOM del 2012 era stato presentato il progetto Oncomovies® grazie all’impegno dell’azienda sponsor del progetto, MSD Italia, che aveva anche diffuso tra gli iscritti alle assise la prima edizione di Cinema e oncologia. Il cancro sul grande schermo, di Luciano De Fiore, con presentazione di Anna Costantini, Massimo Di Maio, Domenica Lorusso e Giovanni Rosti (Il Pensiero Scientifico Editore).
Più in generale, il progetto intende valorizzare il grande patrimonio di immagini e di storie del cinema per illustrare la vita reale del paziente in chemioterapia, quello che accade oltre e al di fuori delle porte dell’ospedale, così da cogliere tutti gli aspetti che la persona con tumore affronta durante il percorso di cura e che possono sfuggire all’osservazione del medico.
In questi mesi, il progetto – che gode delpatrocinio della Società Italiana di Psiconcologia (SIPO) e di Salute Donna Onlus- è ulteriormente cresciuto, arricchendosi di nuovi tasselli. Innanzitutto, la ricerca su come e quanto il grande schermo si occupa dei tumori è proseguita, ed oggi sono già più di 110 i film schedati, via via presentati online in una sezione dedicata di OncoVIP, la risorsa per l’oncologo ospitata nel portale UNIVADIS , e su Nonausea, sito destinato invece al pubblico.
In primavera, Oncomovies®ha offerto ai pazienti oncologici la possibilità di raccontare direttamente la propria esperienza. Le testimonianze di vita vissuta sono state raccolte da una giuria che ha poi premiato la migliore storia sceneggiandola, per poi realizzare un corto cinematografico che sarà presentato prossimamente. Al di là dei possibili, futuri sviluppi il progetto Oncomovies® ha già ricevuto un ambito riconoscimento dallo stesso mondo del cinema, venendo premiato, in giugno, nel corso dell’ultima edizione del Taormina Film Festival.