Cure oncologiche: costi e rimborsi. È il titolo dell’indagine condotta dall’Associazione italiana di Oncologia medica (AIOM) in collaborazione con lo studio Pasdera per calcolare i costi effettivi sostenuti dal reparto confrontandoli con i rimborsi. In un campione di otto oncologie italiane nazionali – equamente distribuite tra Nord, Centro e Sud – sono stati valutati separatamente la degenza, il day hospital e l’attività ambulatoriale (o modalità similari) stimando i costi con la tecnica dell’activity based cost.
Il risultato complessivo è che “i costi superano i ricavi del 29% con disavanzo massimo (-35%) per i servizi in degenza e minimo per quelli offerti in ambulatorio/day hospital (-23%); inoltre il 49% dei costi diretti (il 36% di quelli totali) è da ascrivere alla spesa farmaceutica”.
“Il trend epidemiologico delle patologie oncologiche, la ricerca, le nuove possibilità diagnostiche e terapeutiche, e il diritto dei pazienti alla migliore cura si devono confrontare con la sostenibilità del sistema socio-sanitario”, scrivono nell’introduzione Carmelo Iacono Presidente Aiom e Marco Venturini Presidente eletto Aiom. “In questo contesto così complicato nasce l’esigenza di avere strumenti in grado di fornire informazioni che permettano di valutare correttamente la realtà nella quale si opera, necessità ancora maggiore in quelle aree sanitarie ad alta innovazione che quotidianamente devono confrontarsi con la razionalizzazione dell’utilizzo delle risorse”.
Lo studio
Cure oncologiche: costi e rimborsi. Quaderni del Sole 24 Ore Sanità, 2-8 novembre 2010 (PDF: 1.09 Mb)