
Si svolgerà il 30 maggio 2017 alle ore 14.30-18.30 presso la sala convegni del Centro di Riferimento Oncologico (CRO) di Aviano IRCCS – Istituto Nazionale Tumori la premiazione della quinta edizione del concorso artistico-letterario “Parole e immagini per narrare la malattia oncologica”, mentre il 31 maggio dalle 9.00 alle 18.00 si svolgerà ‒ sempre nella sala convegni del CRO ‒ la sesta edizione del Convegno “Pragmatica della medicina narrativa”.
La prima raccomandazione delle “Linee di indirizzo per l’utilizzo della Medicina Narrativa in ambito clinico-assistenziale, per le malattie rare e cronico degenerative” dell’Istituto Superiore di Sanità definisce la Medicina Narrativa come una metodologia di intervento clinico-assistenziale basata su una specifica competenza comunicativa. La narrazione è lo strumento fondamentale per acquisire, comprendere e integrare i diversi punti di vista di quanti intervengono nella malattia e nei processi di cura. Il fine è la costruzione condivisa di un percorso di cura personalizzato (storia di cura). Il progetto “Espressioni di cura. Pragmatica della Medicina Narrativa” nasce dall’idea che i tempi siano maturi per dialogare sulle ricadute pratiche e concrete di questo approccio alla cura delle persone.
Il quadro in cui si inserisce questa iniziativa è il programma di Patient Education & Empowerment che ha l’obiettivo di promuovere in forma permanente un’alleanza vera fra pazienti, familiari, volontari e professionisti della cura, nonché lo sviluppo di una cultura sanitaria fondata sui valori dell’umanizzazione e personalizzazione delle cure. Il progetto verrà realizzato attraverso due momenti formativi. Il pomeriggio del 30 maggio sarà dedicato alla premiazione del concorso artistico-letterario, giunto alla sua V edizione in gemellaggio con la Fondazione Tempia e Asl di Biella. L’obiettivo è quello di “onorare” le storie raccontate e sviluppare riflessioni utili per l’utilizzo delle stesse nei processi di cura sanitaria e educativa. La giornata del 31 maggio è dedicata al VI convegno di Medicina Narrativa e si propone l’obiettivo di diffondere l’approccio narrativo-esperienziale nella formazione e educazione permanente del personale sanitario, con un taglio decisamente pratico, per facilitare l’acquisizione di atteggiamenti, sguardi, strumenti operativi di immediata applicazione nella realtà personale e professionale. Il convegno è strutturato in tre diverse sessioni. In apertura ci saranno alcuni interventi in plenaria per richiamare aspetti teorici, valoriali e pratici dell’approccio narrativo in medicina. Seguiranno due sessioni (ante meridiana e post meridiana) di laboratori formativi paralleli, condotti da formatori esperti, per consentire ai partecipanti di fare esperienza di pratiche narrative ed esercitare lo “sguardo della cura”. Ogni partecipante potrà scegliere di iscriversi a due diversi laboratori. Le esperienze laboratoriali saranno oggetto di dialogo e riflessione in una tavola rotonda conclusiva a cui parteciperanno i formatori e alcuni professionisti della cura. All’interno del convegno sono previste anche due testimonianze sul valore delle narrazioni, una di un’insegnante e un’altra di un’associazione di volontariato. Le conclusioni e le proposte di sviluppo saranno affidate congiuntamente alla Direzione Strategica e alle associazioni dei pazienti.
In allegato LOCANDINA e SCHEDA DI ISCRIZIONE