
Il farmaco immunoconiugato (Antibody Drug Conjugate, ADC) denominato NMS-P945 ha mostrato una chiara azione citotossica antitumorale se coniugato all’anticorpo monoclonale trastuzumab in modelli preclinici. L’annuncio arriva dal 7° congresso annuale World ADC conclusosi da poco a San Diego.
Nell’ambito delle terapie oncologiche mirate, la ricerca e sviluppo di farmaci immunoconiugati (ADC) è oggi d’estremo interesse ed in forte espansione. Con tale approccio s’intende veicolare, tramite anticorpi che riconoscono specificamente le cellule tumorali, molecole altamente citotossiche che sono poi rilasciate in modo specifico nel sito d’azione. La tossina biotech viene rilasciata solo quando l’ADC è internalizzato dalla cellula bersaglio, esplicando così l’azione tumoricida in modo specifico e limitando gli effetti collaterali indesiderati.
NMS-P945, che appartiene alla classe dei tienoindoli, nasce da una tecnologia tutta italiana, essendo stato sviluppato dall’azienda Nerviano Medical Sciences.
▼ Valsasina B, Gasparri F, Beria I, Colombo N, Orsini P, Perego R, Rizzi S, Cucchi U, Troiani S, Riccardi Sirtori F, Albanese C, Marsiglio A, Fraietta I, Ciomei M, Cribioli S, Visco C, Fiorentini F, Felder ER, Isacchi A, Galvani A, Donati D and Caruso M. NMS-P945: a novel highly active thienoindole payload for antibody drug conjugate generation. 7th annual World ADC San Diego, poster board #24.