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ASCO 2012: in attesa di conferme e nuove evidenze

By 1 Giugno 2012No Comments
News

Da ormai qualche anno, i congressi dell’ASCO sembrano voler confermare e consolidare i risultati degli anni precedenti, piuttosto che presentare novità terapeutiche eclatanti. Anche per il 2012 le attese maggiori sono rivolte a nuovi dati che possano ribadire i più che promettenti risultati registrati già nella scorsa edizione a Chicago, in particolare nella terapia del melanoma metastatico avanzato, grazie alle prime evidenze su ipilimumab, per il quale in questa edizione si attendono ulteriori conferme.

Dall’assise di quest’anno dovrebbero inoltre emergere nuovi dati rilevanti per la medesima patologia sui farmaci orali a bersaglio molecolare (dabrafenib, trametinib e vemurafenib).

Sul fronte del carcinoma polmonare non a piccole cellule in stadio avanzato c’è attesa per le prove di efficacia per l’antimetabolita pemetrexed utilizzato sia in monoterapia, sia in associazione con carboplatino.

Per i pazienti con mutazione KRAS, come trattamento di seconda linea, si guarda con interesse ai primi dati prospettici concernenti la combinazione selumetinib più docetaxel. Probabilmente, il trial più atteso riguardante il carcinoma polmonare non a piccole cellule è il LUX-3, con i dati sull’intervallo libero da malattia dopo terapia con il nuovo agente afatinib.

Nel campo del tumore della mammella triplo negativo, ancora gravato da outcome molto insoddisfacenti, oltre a prevedere approfondimenti su caratteristiche clinico-patologiche e su aspetti di epigenetica, occhi puntati su alcuni studi preliminari che lascerebbero intravedere la possibilità di una conversione del tumore in HER-positivo, aprendo quindi la strada a nuovi approcci terapeutici.