Secondo Giuseppe Procopio (IRCCS Istituto Nazionale Tumori di Milano) siamo in una fase di “riflessione” nei tumori del distretto genitourinario: dopo i risultati ottenuti dagli inibitori dell’angiogenesi, i nuovi obiettivi sono la durata delle risposte, la maggior tollerabilità degli agenti, e la miglior caratterizzazione dei target delle terapie. Protagonista di tale scenario, la prostata, anche per quanto riguarda la ricerca sull’immuonoterapia.
Andare in bici, per un oncologo come me, è una metafora della bellezza e delle difficoltà del nostro lavoro.