
Un ampio trial italiano su donne operate per carcinoma mammario dimostra quanto sia importante iniziare il trattamento precocemente dopo l’eradicazione chirurgica. I risultati dello studio dell’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori di Meldola – condotto su 713 donne seguite per 8 anni e mezzo – consigliano di iniziare la chemioterapia specifica non appena recuperato dall’intervento chirurgico, e comunque entro le 6-8 settimane.
Ciò consente di ridurre significativamente il rischio di ricadute e la stessa mortalità globale nelle donne con tumori aggressivi, ma diagnosticati in fase iniziale, quando ancora di piccole dimensioni e circoscritti, con linfonodi negativi. Iniziando oltre le 6 settimane, il rischio di ricaduta aumenta del 16%.
Secondo Alberto Farolfi, coordinatore dello studio, in caso di carcinomi a rapida proliferazione è opportuno quindi non attendere a lungo prima di affrontare la chemio, iniziandola entro un mese e mezzo dall’eradicazione.
▼ Farolfi A, Scarpi E, Schirone A, Bravaccini S, Maltoni R, Cecconetto L, Sarti S, Serra P, Amadori D, Rocca A. Time to initiation of adjuvant chemotherapy in patients with rapidly proliferating early breast cancer. Poster 263PD, ESMO 2014.