La prima risposta al tema del valore, in primo piano in questi giorni a Chicago, arriva dal vecchio Continente, dall’ESMO che ha annunciato la pubblicazione dell’ ESMO-MCBS, una scala di valutazione dei farmaci antitumorali, in grado di ‘misurare’ il beneficio clinico di un farmaco.
L’annuncio è stato dato a Chicago, durante la sessione dal titolo “Global Perspective on Value” ed oggi è stato pubblicato il lavoro che descrive la Scala ESMO-MCBS sugli Annals of Oncology. Il progetto di test della scala è stato condotto considerando 77 farmaci antitumorali indicati per 10 tipi di tumore e analizza in modo diverso farmaci curativi e palliativi. La prima versione è stata sviluppata per i tumori solidi e i suoi criteri saranno revisionati periodicamente.
“Il valore di un farmaco è determinato dal beneficio clinico apportato in rapporto al suo costo, ma non esisteva uno strumento che misurasse questo valore”, afferma Nathan Cherny (Direttore del Cancer Pain and Palliative Medicine Service, Department of Medical Oncology, Shaare Zedek Medical Center, Israele) che qualche anno fa ha avuto l’idea di implementare uno strumento standard che rispondesse a questa esigenza.
L’ESMO-MCBS è uno strumento di supporto per l’oncologo nella pratica clinica, ma prima ancora è ad uso delle istituzioni regolatorie nazionali ed internazionali. L’ESMO userà la scala per attribuire un punteggio ai farmaci di nuova approvazione EMA: i farmaci con il punteggio più alto saranno messi in evidenza nelle Linee-guida ESMO per “influenzare” le singole Istituzioni nazionali nella scansione dei tempi di approvazione. Una specie di priority-list per quei farmaci che veramente apportano un beneficio clinico rispetto alle terapie standard meno costose. Il Presidente dell’ESMO Rolf A. Stahel è stato chiaro in proposito, affermando che la scala è una risposta alla preoccupazione che tra le tante terapie in attesa di approvazione si perda l’occasione di mettere a disposizione dei pazienti terapie veramente innovative. L’applicazione di una scala standardizzata, infine, ridurrà il rischio di sovrastimare o sottostimare il beneficio clinico derivante da nuove terapie.
Fonte: A standardised, generic, validated approach to stratify the magnitude of clinical benefit that can be anticipated from anti-cancer therapies: The European Society for Medical Oncology Magnitude of Clinical Benefit Scale (ESMO-MCBS). http://annonc.oxfordjournals.org/lookup/doi/10.1093/annonc/mdv249 ASCO/European Society 2015.
