Nella sessione dedicata ai linfomi all’ASCO di Chicago emerge lo studio sull’impiego di brentuximab vedotin nel trattamento di prima linea del linfoma di Hodgkin. La molecola, finora impiegata nei pazienti ricaduti dopo trapianto di midollo, mostra risultati incoraggianti, suscitando l’interesse della comunità scientifica.
Potrai rivedere questa intervista sul sito dedicato all’oncoematologo VIP Anaplastic and Hodgkin Lymphoma che sarà lanciato a breve con il supporto non condizionato di Takeda Italia.