In che modo è possibile permettere a tutti i pazienti oncologici di avere un continuum terapeutico? Come gestire un problema già complesso in condizioni normali durante questa epidemia di COVID-19? Lo abbiamo chiesto a Paolo Bossi, Oncologia medica – ASST Spedali Civili, Università degli studi di Brescia.
Andare in bici, per un oncologo come me, è una metafora della bellezza e delle difficoltà del nostro lavoro.